CONCLUSO IL TROFEO DELLE REGIONI 2020

La Friuli Mtb & Orienteering nell’allestire le prime gare di corsa orientamento a valenza nazionale nel post-covid ha fornito una buona prova organizzativa.Il progetto ha risentito ovviamente delle modifiche imposte per rispettare il protocollo governativo e Fiso in tema sanitario: è stato fortemente ridimensionato in alcune parti. Si voleva che questo Trofeo rappresentasse anche un confronto con i ragazzi dei paesi confinanti, ma ciò purtroppo non si è potuto realizzare e hanno partecipato solo le delegazioni nazionali ed i loro accompagnatori. Si è cercato di evitare tutte le occasioni di assembramento e dobbiamo riconoscere alle rappresentative presenti che i ragazzi hanno tenuto comportamenti esemplari. A volte vicini per lo scatto di una foto, erano però sempre consapevoli che il Trofeo delle Regioni in Friuli rappresentava un test per tutte le organizzazioni di gare nazionali che sarebbero seguite nel calendario agonistico e si sono comportati di conseguenza.

A livello federale dobbiamo ringraziare per il lavoro svolto il Delegato Tecnico Adriano Bettega e abbiamo apprezzato inoltre la presenza, nelle due giornate, del Presidente Anesi, che per rispetto del protocollo, non ha preso la parola. Le premiazioni, il momento culminante di una manifestazione sportiva, non sono state effettuate come annunciato fin dall’inizio e solo i capisquadra hanno ritirato i premi per gli atleti. Qualche organizzazione userà modalità differenti, noi abbiamo scelto di seguire gli orientamenti federali alla lettera allestendo il model event e le due prove di Lignano e Palmanova tecnicamente valide, ma consapevoli di quanto ci circondava. Siamo certi che verranno tempi migliori anche per gli eventi collaterali. Dobbiamo sottolineare l’ottima prova del gruppo di lavoro condotto da Stefano Collodet che con Serhij Mukhidinov, Marta Canal e Maurizio Marussig, hanno offerto dei tracciati adeguati alla competizione, divertenti ma anche faticosi, ideali per le classi di età interessate. Ottimo il servizio sanitario condotto dal medico sociale Roberto Cereatti e il suo team. Gli allestimenti sono stati curati da Aldo Genuzio. La segreteria e la gestione dati è stata impeccabile, come lo speaker Alessia Ciriani che ha condotto magistralmente anche la riunione dei capisquadra. I ponti radio, realizzati ed installati da Flavio Mattioni, hanno permesso a tutti di seguire l’evolversi della gara senza perderne una battuta. Tutto si è svolto con ordine e senza ansia, risultato di una pianificazione che ci ha visti più volte sulle arene di gara. Anche il temporale che si è abbattuto su Palmanova un’ora prima della gara non ci ha fermati e l’unica preoccupazione era per i giovani atleti. Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio,  grazie ad una finestra meteorologica favorevole che è durata il tempo della manifestazione.

Difficile ringraziare tutti per nome i 24 volontari della nostra società che si sono avvicendati in ogni giornata di gara: è stata una bella prova, anche in prospettiva di eventi con un più ampio numero di partecipanti.